PDIS

1. Potere di una persona con autorità
2. Le persone hanno fatto di tutto e di piu per fare parte di questa communità.. perciò non vogliono fermarsi ora e continuano la loro missione (impegno)
3. Guardare quello che fanno gli altri (se si ammazza quello accanto a me, forse lo devo fare anch'io)
4. Perdono il collegamento con la realtà essendo isolati

È difficile identificare un processo psicologico completamente immune all'influenza sociale, in quanto la maggior parte dei processi psicologici è influenzata in qualche misura dal contesto sociale. 

Tuttavia, è possibile individuare alcuni processi psicologici che possono essere meno suscettibili all'influenza sociale rispetto ad altri (ad esempio, alcune percezioni sensoriali di base, come il dolore fisico o le sensazioni corporee)

Può essere entrambi: 

• Ci sono situazioni in cui conformarsi al comportamento altrui generalmente porta a conseguenze positive (sopravvivenza)
• Al tempo stesso, ovviamente, l’influenza sociale non conduce sempre a conseguenze positive (es. fascismo)

Falsi positivi: Le zebra pensano che ci sia un pericolo, cominciono a correre, essere nervosi/paurosi ma poi si scopre, che in quel momento non c'era un pericolo (il costo di un falso positivo e meno alto che del falso negativo --> la paura, ma meglio che la morte).

Falsi negativi: C'è un pericolo, ma non ci si aggorge di questo (qui il costo potrebbe essere molto piu alto che il falso positivo --> la morte)

1. Regole di comportamento non scritte (non dobbiamo impararle o farceli spiegare da qualcuno) 
2. Fin dall'infanzia veniamo socializati alle norme che poi interiorizziamo e diventano automative

Solomon Asch

L'esperimento mira a comprendere come la pressione sociale influenzi il comportamento individuale. Il soggetto ignaro entrava in un ascensore facciando la porta. Tutti gli altri (attori) invece guardavano la parete. Piano piano, anche il soggetto ignaro, influenzato da quello che fanno gli altri, si è girato verso la parete.

Bastano pochi secondi per cambiare il compartamento che facciamo da anni giusto per conformarci a quello che fanno le altre persone.

L'esperimento è stato rifatto nel 2015 da Would You Fall for That? di ABC con un gruppo piu heterogeno --> effetto è stato confermato. 

Esperimento fatto da Brain Games basato su quello di Ash (Elevator). Ogni volta che c'è un beep le persone nella sala d'attesa si alzano e anche il soggeto ignaro lo fa dopo un pò --> anche dopo che le altre persone (attori) se ne sono andati. Il soggetto ignaro l'ha interiorizzato. 

Il conformismo è definito come il cambiamento o l'adozione di comportamenti o atteggiamenti per essere coerenti con le norme norme sociali di un gruppo.

Ci conformiamo perche esiste:

1. Influenza sociale informativa
2. Influenza sociale normativa

1. L'influenza sociale informativa è la necessità di sapere cosa è giusto --> in questi casi guardiamo cosa fanno le altre persone
2. Come dovrò votare alle prossime elezioni? Il sushi lo mangio intero o lo taglio a pezzetti?
3. Perche:
   • Ci conformiamo perche pensiamo che le altre persone siano fonti di informazioni (non siamo sicuri se il loro comportamento sia giusto, ma ci fidiamo e conformiamo).
   • Ci conformiamo perché crediamo che l'interpretazione altrui di una situazione ambigua sia più corretta della nostra e ci aiuterà a scegliere un piano d'azione adeguato.

1. Da soli in una stanza buia, i partecipanti (da soli) devono stimare i movimenti di un punto luminoso da circa 5 metri di distanza. 
2. In realtà, il punto luminoso rimane fisso, ma l'effetto autocinetico produce l'illusione di movimento. La luce sembra muoversi, di solito circa 5-10 centimetri fino a 25 centimetri.
3. Successivamente, i partecipanti prendono parte di nuovo all’esperimento, ma questa volta con altre persone che nel tempo tendono a raggiungere una stima comune. Le stime di tutti i partecipanti tendevano a conformarsi a questa.
4. Sherif chiese alle persone di giudicare di nuovo le luci da sole. Hanno continuato a dare la risposta del gruppo
   

⇒ Questi risultati indicano che le persone si considerano a vicenda come fonte di informazioni, arrivando a credere che la stima del gruppo sia quella corretta. 

Uno studio successivo trova che le persone si conformavano ancora alla stima del gruppo quando hanno partecipato individualmente un anno dopo (Rohrer, Baron, Hoffman e Swander, 1954). Questi risultati suggeriscono che le persone si affidavano l'una all'altra per definire la realtà e arrivavano ad accettare privatamente la stima del gruppo (⇒ accettazione privata).

1. Quando accetiamo un'informazione o una norma per piacere ed essere accettati dagli altri (anche se sentiamo di fare qualcosa di sbagliato)
2. Tendiamo a indossare quello che è considerato appropriato in un dato momento. 
3. Perche?
   • Bisogno di appartenenza: Il gruppo ha un'importanza cruciale per l'individuo. Siamo una specie sociale, essere isolati per lunghi periodi e stressante e traumatico. Le interazioni con altri puè darci supporto emotivo, affetto e amore. 
   • Bisogno di controllo: Bisogno di controllare e capire la realtà. Le norme ci danno una realtà condivisa

Secondo Asch, le persone si conformarono negli studi di Sherif perché la situazione era molto ambigua --> illusione ottica

Ma se la situazione da valutare fosse stata palese, Asch si aspettava che le persone si comportassero come valutatori oggettivi e razionali (resistendo alle pressioni sociali)

1. Ogni soggetto ingaro ha completato 18 trials e gli attori hanno dato la stessa risposta errata in 12 prove, chiamate prove critiche.
2. Il 74% dei partecipanti si è conformato in almeno una prova critica e il 26% non si è mai conformato.
3. In media, i partecipanti reali si sono conformati alle risposte errate nel 32% delle prove critiche.

1. Le persone sanno che quello che stanno facendo è sbagliato ma vanno comunque d'accordo per non sentirsi strani o sembrare 
   sciocchi di fronte a completi estranei ⇒  Contrariamente all'influenza sociale informativa, le pressioni normative di solito provocano conformità pubblica senza accettazione privata:
2. Nessuno rischio di ostraccismo e perdita distima delle persone a cui tenevano, come amici e familiari rischio di punizione aperta o disapprovazione per non essersi conformati.
3. Eppure decenni di ricerche indicano che il conformismo per ragioni normative può avvenire semplicemente perché non vogliamo rischiare la disapprovazione sociale, anche da estranei completi che non vedremo mai più.
4.  

Var #1 --> In media 1.5 volte (12.5%) anzi di 32%

Var #2 --> In media 6% anzi di 32%

Minoranze sociali vengono definite non solo (e non necessariamente) in base al numero dei membri, ma anche in base al loro status marginale o alla loro mancanza di potere.

Nel suo lavoro, Moscovici ha introdotto il concetto di "minoranze influenti", sottolineando come una minoranza può esercitare un'influenza significativa sulla maggioranza, portando a cambiamenti nelle convinzioni e nelle norme sociali. 

"12 Angry Men" affronta in modo significativo il tema dell'influenza della minoranza nella presa di decisioni di gruppo. Nel contesto della giuria incaricata di decidere la colpevolezza o l'innocenza di un giovane accusato di omicidio, un membro della giuria (n. 8, interpretato da Henry Fonda) si trova inizialmente solo nel sostenere un verdetto di non colpevolezza. La sua posizione è inizialmente controcorrente rispetto agli altri undici giurati, che sono convinti della colpevolezza del giovane.

Nonostante l'iniziale resistenza, il giurato numero 8 comincia a esporre argomenti e dubbi che gradualmente influenzano gli altri membri della giuria. La rappresentazione della minoranza come portatrice di dubbi razionali e punti di vista alternativi dimostra il potere dell'individuo nel contesto di un gruppo. Nel corso della discussione, la minoranza riesce a mettere in discussione le convinzioni della maggioranza, portando a una revisione critica delle prove presentate in tribunale.

Il film illustra così come anche una minoranza, quando presenta argomentazioni valide e razionali, possa esercitare un'influenza significativa e persino portare alla modifica delle opinioni della maggioranza. Questo tema sottolinea l'importanza del pensiero critico e della capacità di resistere alla pressione del consenso di gruppo.