Economia aziendale
Lo studio di un’azienda
Lo studio di un’azienda
Set of flashcards Details
Flashcards | 61 |
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Language | Italiano |
Category | Marketing |
Level | University |
Created / Updated | 12.10.2018 / 22.12.2018 |
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Intervento dello Stato nell'economia: definizione e caratteristiche
- la decisione richiede una valutazione politica sull'opportunità e il mezzo dello Stato di intervenire in alcuni settori dell'economia.
- Le decisioni vengono prese da chi detiene il potere politico e le variabili sono:
- giudizio sulla criticità politica del bene (economicamente convenienti)
- giudizio sulla efficienza politica del libero mercato
Quali sono le ragioni per cui lo Stato deve giudicare l'efficienza politica del libero mercato?
- beni economici puri
- mercati non concorrenziali
- esternalità positive e negative
- mercati incompleti
- asimmetrie informative
- redistribuzione del redditto
- imporre consumo di beni in merito
- garantire uno "Stato di diritto"
(1-5: inefficienza allocativa del mercato ; 6-8: regola di equità)
Per quale motivo l'articolazione delle coordinazioni economiche dello Stato sono più complesse di quelle delle imprese?
3 motivi:
- Ampia gamma di finalità
- Sistema pubblico complesso (Riduzione del processo di autonomia)
- Multidimensionalità (vasta gamma di classi di beni)
Quali sono le coordinazioni economiche parziali dello Stato?
- GC : emanazioni di leggi e regolamenti; trasferimento di mezzi monetari; produzioni di beni pubblici
- GT : processi come evasione fiscale, riscossione e accertamenti
- GP: operazioni di investimento e disinvestimento in beni da redditi e rivalutazioni
- GF: finanza pubblica e gestione degli istituti pubblici; emissione di titoli di Stato
- GA: copertura dei rischi sui beni pubblici
Caratteristiche dell'assetto istituzionale, dell'organizzazione, della gestione del personale e della rivelazione per lo Stato
- Assetto istituzionale: evolve per aggiustamento dei suoi settori
- Organizzazione e personale: organi politici (eletti dai cittadini); prevalere del principio di legalità rispetto a quello di imprenditorialità
- Rivelazione: dimensioni politiche e sociali
Coordinanzioni economiche parziali della famiglia e le sue caratteristiche
- principalmente si basa sull'attività di consumo e al soddisfacimento dei bisogni
- esternalizzazione delle attività di produzione
Gestione:
- GC: attività di produzione di redditi; attività di lavoro interno alla famiglia; attività di consumo
- GP: impiego di risparmi in investimenti (redditi addizionali) --> influenzato dal GC
- GF: operazioni di negoziazione di credito di prestiti
- GT e GA: imposte sul reddito (beni pubblici); danni oggetti e "vita"(assicurazione)
Assetto istituzionale della famiglia e la sua organizzazione e rivelazione
- non ha regimi stretti, ma ha possibili accorgimenti su:
- regime patrimoniale fra i coniugi;
- relazioni familiari
- affidamento e adozioni
- suddivisione dei lavori
- relazioni con prestatori di lavoro domestico
- no presenza specifica sull'organizzazione e sulla rivelazione
Caratteristiche degli istituti nonprofit
Caratteristiche: impossibilità di ottenere un risultato reddituale positivo (divieto della distribuzione)
Motivi di esistenza delle nonprofit:
- beni pubblici non coperti dallo Stato
- asimmetrie informative
- vantaggi normativi
Coordinazioni economiche parziali dei nonprofit
- GC: Molta eterogeneità tra istituto e istituto
- impostazione assimilabile a istituti di produzione
- impostazione assimilabile a istituti di produzione e di consumo
- impostazione di pura erogazione (= trasformazione finanziaria)
- GT: agevolazioni fiscali (compenso dei costi non sostenuti dallo Stato per quel servizio offerto)
- GP: inesistenza del risparmio
- GF: inesistenza di assunzione di debiti
- GA: rilevanza a dipendenza della nonprofit
Assetto istituzionale e organizzazione degli istituti nonprofit
assetto istituzionale: due finalità
- costruire e proteggere l'immagine di affidabilità dell'istituto
- garantire elevati livelli di autonomia
organizzazione: due fattori
- alta tensione rispetto all'efficienza
- garantire correttezza nei comportamenti per salvare l'immagine di affidabilità
Modello generale per l'analisi di un assetto istituzionale
- ogni istituto è visto come un insieme di soggetti che offrono contributi per ottenere ricompense o benifici
- tali oggetti configurano i portatori di interesse (stakeholders)
- l'analisi dell'assetto istituzionale è utile per valutare la capacità di perdurare nel tempo (solidità). Questa capacità può essere mantenuta con un principio di governo unitario:
- combinazione di tutti i contributi secondo un disegno unitario
- responsabilità di decisione solo ad una persona (unità di comando)
Scelte di configurazione dell'assetto istituzionale: tre fondamentali decisioni
- Scelta degli insiemi di soggetti che hanno il diritto ed il dovere di governare (def. soggetto d'istituto)
- Esplicitare le finalità ed obiettivi del soggetto d'istituto (def. fini istituzionali)
- Configurazione degli organi ed i meccanismi di governo, efficienza d'azione (def. struttura di governo)
Quali sono i sistemi di interessi convergenti?
- insiemi di interessi che sono parzialmente in competizione fra di loro
- i contributi dei vari soggetti sono complementari
- le condizioni di scambio non sono sempre simmetriche (rischio di opportunismo)
- relazioni basate sulle forze contrattuali
- le attese dei soggetti sono implicite
INTEGRAZIONE
- l'integrazione tra i diversi portatori di interessi è condizione necessaria per garantire agli istituti una vita economica duratura.
- vantaggi : bassi costi di transazione; bassi costi di coordinamento;
- ostacoli contro l'integrazione: soggetti in competizione; diverse propensioni al rischio; mancanza di informazioni
- leve per l'integrazione: definire gli organi di massimo governo; definire dei soggetti cui attribuire il risultato reddituale
Aspetti fondamentali di diritto-dovere del soggetto d'istituto
- diritto-dovere di governare (guida e presa di decisione)
- diritto di godere dei risultati residuali (carico di risultati positivi e negativi)
Quali prerogative esercita il soggetto economico di un governo economico?
- fissa degli obiettivi
- scelta dei soggetti alla vita economica
- progetta ed attua delle strutture di governo
- controlla il funzionamento dell'istituto
Aspetti fondamentali a cui deve ispirarsi il governo economico?
- Economicità (o vita duratura) --> autonomia economica
- Contemperamento degli interessi --> logica di partecipazione e di confronto
Quali sono le condizioni per garantire un equilibrio istituzionale
si ha quando tutti i membri del soggetto d'istituto:
- condividono i valori e gli obiettivi che ispirano la vita dell'istituto
- conferimento dei benefici e delle ricompense giudicate eque
Caratteristiche dell'equilibrio istituzionale di lungo periodo
- durabilità : perdurare nel tempo; accumulazione di competenze e relazioni
- autonomia: libertà di scelta sui fini e sulle modalità di governo
Definizione di economicità (o equilibrio economico)
attrazione di risorse sufficienti per remunerare le condizioni di produzione e di consumo delle combinazioni economiche
le due forme complementari che si declinano al principio di economicità
- Perseguimento di fini economici fondamentali
- famiglie: appagamento dei bisogni
- imprese: remunerazione monetaria
- Stato: appagamento dei beni pubblici
- istituti nonprofit: appagamento di beni propri associati
- Rispetto simultaneo di un insieme di condizioni di svolgimento dell'attività economica
- Imprese hanno 4 condizioni:
- equilibrio reddituale
- efficienza e flessibilità
- congruità delle remunerazioni
- equilibrio monetario
- Imprese hanno 4 condizioni:
Spiegazione delle 4 condizioni di economicità di un'azienda
- Equilibrio reddituale: attitudine della gestione di remunerazione di tutti i fattori produttivi compresi nel capitale di rischio e di prestito (valutato in base al tempo e all'oggetto)
- Efficienza e flessibilità: no economicità senza un buon livello di efficienza (rendimento)
- Efficienza: la relazione tra i risultati conseguiti e mezzi impiegati
- Flessibilità: predisposizione di strutture e di combinazioni produttive efficienti in grado di adeguarsi prontamente all'ambiente
- Congruità delle remunerazioni(redditività): esame delle condizioni di ambiente che caratterizzano i diversi mercati in cui le imprese operano
- Equilibrio monetario: capacità di far fronte agli impegni di pagamento(liquidità) che viene cercato dalla gestione finanziaria
I SISTEMI INFORMATIVI
Strutture e procedure che raccolgono, conservano, elaborano e distribuiscono i dati e le informazioni aziendali
Modello del bilancio d'esercizio: componenti e struttura
due componenti:
- Reddito d'esercizio (Conto Economico): spiegazione di tutti gli input utilizzati (COSTI) e gli output prodotti (RICAVI)
- Capitale di funzionamento (Bilancio): rappresentazione delle attività (Attivi/settore degli investimenti) e delle Passività (Passivi/ settore di finanziamento) e del Capitale Netto (Capitale proprio)
Concetti cardini del bilancio d'esercizio
- Esercizio generale, esercizi parziali
- principio di competenza
- Costi, ricavi e componenti positivi e negativi di reddito
- Reddito di esercizio e risultato residuale
- Capitale di funzionamento
- Unitarietà del sistema dei valori di bilancio
L'indice principale della redditività.
L'indice principale della redditività è il ROE che è composto ancora da altri 3 sottoelementi
- \(ROE = RN/CN= Reddito Netto/ Capitale Netto \)\(= ROA * TI * RI\)
- \(ROA = RO/AN = Reddito Operativo/Attivo Netto\)
- \(TI=RN/RO=RedditoNetto/RedditoOperativo\)
- \(RI= AN/CN = Attivo Netto/Capitale Netto\)
TI = tasso d'incidenza ; RI=Rapporto d'indebitamento
Formula del ROA con i rispettivi fattori
\(ROA=RO/V*V/AN\)
V = vendite; RO/V = redditività delle vendite (ROS); V/AN= tasso di rotazione (TR)
ROS serve per vedere la convenienza economica dell'istituto;
TR serve per vedere l'efficienza gestionale dell'istituto;
Spiegazione del RI(=rapporto di indebitamento) e del TI(=tasso d'incidenza)
- RI = esprime il peso del capitale di terzi
- TI = esprime il peso dei componenti di reddito estranei alla gestione operativa
Formula della Leva Finanziaria e condizioni
\(ROE=ROA+MT/CN*(ROA-i)\)
\(MT/CN\)= la quota di attivo netto finanziato da terzi; \(ROA-i\)= il costo medio del capitali di terzi;
- Condizioni :
- \(ROA < CT \)= no redditività del capitale proprio;
- \(ROA > CT\)= redditività del capitale proprio
Indici principali della solidità
- capacità dell'azienda di far fronte agli impegni di medio e lungo termine;
- \(RI = AN/CN\)
- \(Grado di copertura=CI=CN/IM(attivo fisso)\)
Indici sulla liquidità
- la capacità di far fronte momento per momento agli impegni di pagamento
- \(quozientedidisponibilità=QD=AC/PC= AttivoCircolante/PassivoCircolante\)
- \(quozientediliquido=QL=ML/PC\)
La struttura dell'azienda
L'azienda è considerata un sistema decisionale basata sull'esigenza di decidere. Essa è dettata dal continuo dinamismo interno ed esterno dell'impresa.
Le decisioni di tipo economico vengono prese per:
- vincoli di scarsità delle risorse
- analisi di convenienza economica comparata
- condizioni di incertezza (rischi)
- razionalità limitata e rischi di ritualizzazione
Le grandi classi di scelte aziendali
Sistema di governo strategico:
- configurazione del sistema di prodotto
- investimento della capacità produttiva
- modifica delle 5 coordinazioni economiche parziali
Cosa consente l'applicazione dell'esercizio di governo strategico?
l'applicazione consente di:
- influire sui componenti di reddito d'esercizio = performance
- configurare la struttura aziendale = performance (struttura)
Elenco degli elementi della struttura dell'azienda
- Ambiente e Azienda : primi due componenti in stretto legame dinamico
- Nel complesso dell'azienda, sono presenti 5 Macrovariabili:
- Configurazione delle combinazioni economiche : sistema di prodotto, capacità produttiva, ruolo gestione caratteristica;
- Assetto istituzionale:diritti di proprietà, aggregati interaziendali;configuarazione delle relazioni con stakeholders
- Patrimonio: competenze distintive, assetto tecnico, localizzazione territorio
- Assetto organizzativo: struttura organizzativa, sistemi operativi, sistemi di rivelazione e di informazione
- Organismo personale: variabili individuali, variabili sociali, dimensioni e articolazioni
Strategia aziendale
Una strategica aziendale si basa su due elementi:
- orientamento strategico di fondo (OSF)
- indirizzi strategici di cui OSF si concretizza
Definizione di:
- orientamento strategico di fondo
- indirizzi strategici
- OSF: insieme di idee-guida, di valori e di atteggiamenti che definiscono l'identità dell'impresa
- IS : rappresentate da scelte strategiche che definiscono in quale aree competitive l'azineda intende operare
Quali sono i 6 caratteri di unitarietà delle combinazioni economiche?
- complementarietà --> fattori produttivi e insieme di operazioni
- fungibilità --> differenti fattori produttivi e classi di operazioni
- comunanza --> stesso fattore di produzione o più concorrono ad ottenere più risultati
- congiunzione --> stesso processo produttivo escono contemporaneamente più risultati
- uniformità --> standardizzazione delle attività
- interdipendeza --> organi e persone che compongono l'azienda
Definizione dell'ambiente e delle sue due componenti
L'ambiente di un istituto è l'insieme di condizioni e di fenomeni esterni allo stesso tempo che ne influenzano la struttura e la dinamica.
due componenti:
- ambiente economico: mercato; struttura domanda e offerta; settori (combi eco simili); politiche economiche mon. e fin.;
- ambiente non economico: sistema dei valori e cultura; normative giuridiche; stato e dinamica delle tecnologie; infrastrutture; configurazione fisica e climatica del territorio.
Quali sono i confini tra ambiente e istituto?
- struttura giuridica formale --> normative vigenti
- influenza degli organi di governo economico --> processi decisionali
i confini aziendali sono modificabili e la loro estensione è oggetto delle sclete di governo economico.