Lernkartei IPMA level C/D ita (Seite 4 von 7)

Karten	251
Lernende	11
Sprache	Italiano
Kategorie	Berufskunde
Stufe	Andere
Erstellt / Aktualisiert	18.04.2016 / 11.10.2023
Weblink	https://card2brain.ch/box/ipma_level_c_ita
Einbinden	<iframe src="https://card2brain.ch/box/ipma_level_c_ita/embed" width="780" height="150" scrolling="no" frameborder="0"></iframe>

121. Un progetto non ha la caratteristica di essere:

1) Inter-funzionale.

2) Rischioso.

3) Ripetibile.

4) Limitato nel tempo.

122. Con project orientation si intende:

1) La capacità di un Project Manager di risolvere problemi nell’ambito di un progetto.

2) La forma mentis del team di progetto.

3) L’inclinazione di una organizzazione a lavorare per progetti.

4) Solo ed esclusivamente un’azienda organizzata per progetti.

123. Un programma è:

1) Un gruppo di progetti e altre attività correlate da un obiettivo di business comune.

2) Un gruppo di progetti e altre attività correlate dal medesimo fornitore.

3) Una serie di istruzioni in un linguaggio di programmazione per ottenere un risultato atteso a fronte di un input conosciuto.

4) Un portafoglio, un gruppo di progetti e altre attività.

124. Con program orientation si intende:

1) La capacità di un membro del team di produrre programmi software.

2) L’orientamento del program manager.

3) L’inclinazione di un’organizzazione a lavorare per programmi.

4) Solo ed esclusivamente un’azienda organizzata per programmi.

125. Un portfolio è:

1) Un gruppo di progetti e altre attività correlate da un obiettivo di business comune.

2) Un gruppo di progetti e altre attività correlate dal medesimo fornitore.

3) Una serie programmi, progetti e altre attività, non necessariamente tra loro correlate, ma gestite in modo integrato per salvaguardarne la sicurezza e la continuità rispetto a degli obiettivi di business.

4) Un gruppo di progetti accomunati dallo stesso cliente.

126. Con portfolio orientation si intende:

1) La capacità aziendale di gestire un portfolio di clienti.

2) L’orientamento del portfolio manager.

3) L’inclinazione di un’organizzazione di lavorare per portfolio e lo sforzo relativo per aumentare tale cultura di gestione.

4) Solo ed esclusivamente un’azienda organizzata per portfolio.

127. Nell’ambito dell’ICB, con l’acronimo PPP si intende:

1) Il Protocollo Punto Punto per implementare le reti di tipo internet.

2) Un gruppo di conoscenze relative all’implementazione del project, portfolio e program management.

3) Una serie programmi, progetti e portfolio di progetti.

4) Il plan product protection, ovvero il piano di difesa dalla concorrenza dei prodotti aziendali.

128. Scopo del PPP implementation è:

1) Migliorare la cultura di project, portfolio e program management.

2) Migliorare i processi di PPP management.

3) Assicurare adeguati strumenti, processi, policy per l’implementazione efficace dei programmi, progetti, portfoli.

4) Tutte le precedenti.

129. L’unità di comando e controllo è tipica:

1) Della gestione da parte del Project Manager dei propri membri del team di progetto.

2) Delle organizzazioni gerarchico-funzionali.

3) Della responsabilità del Project Manager.

4) È quella svolta dal PMO (Project Management Office).

130. È responsabilità del PMO:

1) Controllare le performance del singolo progetto.

2) Affiancare il Project Manager nella gestione delle divergenze tra Project Manager stesso e manager funzionali.

3) Affiancare il Project Manager e i partecipanti ai gruppi di progetto con formazione e coaching adeguato a mantenere alti standard qualitativi.

4) Nessuna delle precedenti.

Il modo in cui l’azienda sviluppa il proprio business e realizza valore viene detto “modello di business”, quale dei seguenti elementi non appartiene al modello di business:

1) Affrontare un mercato di riferimento.

2) Presidiare tutta la filiera logistica.

3) Mantenere il KH delle tecnologiche utilizzate.

4) Soddisfare sempre le esigenze del cliente.

131. L’occasione di generare un progetto o un programma nasce da una opportunità di “business” quindi: (scegliere l’affermazione meno consistente)

1) L’aziende valuterà coerentemente la coerenza dell’opportunità con il proprio modello di business.

2) Accetterà di partecipare alla gara con proposte vantaggiose sia per il cliente che per i propri azionisti.

3) Non valuterà a priori progetti in perdita.

4) Esaminerà in dettaglio la coerenza delle tecnologie richieste dal cliente con il proprio KH consolidato.

132. Cosa significa PLM?

1) Product Lifecycle Management (PLM), ossia gestione del ciclo di vita del prodotto”.

2) Performance Level Management: tecnica per la rilevazione delle performance del progetto.

3) Personal level of maturity, ed è legato all’empowerment delle persone.

4) PLM: non esiste.

133. Cosa significa RAMS?

1) Risk Analisis Modeling System.

2) Affidabilità, manutenibilità, disponibilità e sicurezza ed è tipico del System Engineering.

3) Responsabilità, affidabilità,motivazione e stimolo; ed è usato nella gestione dei team.

4) Non esiste come termine.

134. Che cosa si intende per sostenibilità finanziaria di un progetto?

1) Avere dalle banche le linee di credito aperte per le operazioni di pagamento dei fornitori.

2) Si intende la capacità del progetto di generare flussi di cassasufficienti a far fronte al rimborso dei finanziamenti e un’adeguata remunerazione per gli azionisti.

3) Avere il ROI positivo.

4) La capacità di un progetto a generare utili sufficienti a ripagare gli interessi passivi e la remunerazione degli azionisti.

135. Che cosa si intende per EVA?

1) EVA è un indicatore finanziario che confronta il ritorno del capitale investito in azienda con il costo dei fattori che lo hanno generato.

2) EVA è un indicatore di efficienza confronta il CPI con SPI ed è un indicatore importante del metodo EVMS.

3) È un indicatore economico finanziario ma in genere non interessa il project management, visto che fa riferimento al sistema con cui si finanziano i progetti.

4) L’EVA non esiste.

136. Cosa deve fare il Project Manager per gestire in modo efficace il contenzioso? 1) Conoscere e analizzare puntualmente base contrattuale. 2) Conoscere e analizzare la storia del progetto (sia essa basata su base documentale, quindi formale,che informale). 3) Condividere con le funzioni interne e con esperti esterni una strategia di gestione del contenzioso. 4) Rappresentare legalmente la società verso l’esterno.

a) 1, 2 e 3.

b) 1, 3 e 4.

c) 2, 3 e 4.

d) 1, 2, 3 e 4.

137. Quale delle seguenti affermazioni è vera? 1) Il Project Manager ha tra le sue responsabilità quella di tutelare gli interessi di natura giuridica dell’impresa. 2) Il Project Manager deve analizzare e valutare in anticipo le conseguenze legali che deriveranno dall’azione progettuale. 3) Il Project Manager è tenuto a rispettare la normativa generale e le eventuali normative di settore. 4) Il Project Manager deve gestire correttamente contratti, rivendicazioni (claim) e i cambiamenti del progetto o del contratto.

a) 2 e 3.

b) 1, 3 e 4.

c) 2, 3 e 4.

d) 1, 2, 3 e 4

139. L’organizzazione del progetto è definita:

1) Nella OBS.

2) Con la matrice RACI.

3) È descritta nel project charter.

4) Tutte le precedenti.

140. Con riferimento al manuale ICB, quali dei seguenti passi non è pertinente alla definizione dell’organizzazione di progetto?

1) Identificare tutte le unità funzionali delle società che forniranno le risorse al progetto.

2) Definire nell’ambito del progetto ruoli, responsabilità, interfacce, livelli d’autorità e procedure.

3) Documentare le esperienze fatte in modo da poterle applicare nei progetti futuri.

4) Raccogliere i requisiti di progetto.

141. Quale delle seguenti affermazioni è più vera delle altre?

1) Gli aspetti culturali geografici e storici del Paese influenzano sia l’organizzazione di progetto che le procedure operative di funzionamento del progetto stesso.

2) Gli aspetti culturali, geografici e storici del Paese influenzano solo se le diversità culturali tra i partecipanti sono acute.

3) Gli aspetti culturali, geografici e storici del Paese influenzano sempre l’organizzazione di progetto.

4) Gli aspetti culturali, geografici e storici del Paese sono ininfluenti nelle grandi organizzazioni internazionali.

142. Il WP (Work Package) contiene le seguenti informazioni: 1) Responsabilità univoca, date di inizio e fine. 2) Deliverable. 3) Rischi. 4) PERT delle attività.

a) 1, 2 e 3.

b) 1 e 2.

c) 2 e 3.

d) 1, 2, 3 e 4.

143. Le BS tipiche nei progetti sono: 1) OBS, Organizational Breakdown Structure. 2) DBS, Deliverables Breakdown Structure. 3) RBS, Risk Breakdown Structure. 4) BOM, Bill of Material.

a) 1, 2 e 3.

b) 1 e 2.

c) 2 e 3.

d) 1, 2, 3 e 4.

144. Con riferimento alla definizione di WBS, quali delle seguenti affermazioni non è corretta? 1) La WBS può essere rappresentata graficamente. 2) La WBS è l’unione di due strutture, la PBS e la ABS. 3) La WBS è uno strumento di pianificazione. 4) La WBS è una struttura facoltativa.

a) La 1, la 2 e la 4.

b) La 2 e la 3.

c) La 2.

d) La 4.

145. WP è l’acronimo di:

1) Work Permission.

2) Work Package.

3) Working Process.

4) Work Problem.

146. Cosa si intende per successo del project management?

1) Il successo del prodotto del progetto.

2) L’apprezzamento, da parte del cliente, della gestione del progetto.

3) Il successo del progetto, rispetto ai vincoli di tempo, costo, ambito.

4) L’apprezzamento dei risultati del progetto da parte dei maggiori stakeholder.

147. Quali delle seguenti frasi è vera rispetto ai prodotti del progetto o ai prodotti di project management?

1) Non esiste alcuna differenza tra i prodotti di progetto e i prodotti di project management, sono inscindibili all’interno del progetto.

2) Il prodotto del progetto è l’unico risultato di un progetto.

3) Tutti i processi e le attività necessari per la produzione dei prodotti di project management devono essere fortemente integrati fra loro.

4) I prodotti di gestione del progetto non hanno vincoli di tempo, costo e qualità.

148. Con riferimento al manuale ICB, quali dei seguenti passi deve essere effettuato per primo, per ottenere un project management di successo?

1) Pianificare le procedure di integrazione.

2) Raccogliere gli asset e le politiche aziendali di gestione, analizzare il progetto e il suo contesto, la documentazione relativa.

3) Creare il piano di project management, disegnare e nominare il team, i metodi, le tecniche e gli strumenti.

4) Sviluppare un piano di gestione del progetto di alto livello da condividere con i maggiori stakeholder e il cliente.

149. Un progetto si definisce di successo se:

1) È coerente con le previsioni iniziali in termini di budget e time, il cliente non è pienamente soddisfatto, ma lo sponsor ha fatto i complimenti a tutto il team.

2) È stato firmato il collaudo anticipatamente rispetto a quanto previsto in fase di pianificazione, le previsioni di costo sono state disattese.

3) Ha raggiunto pienamente le aspettative del cliente che ha accettato la consegna dei prodotti del progetto.

4) Tutte le precedenti.

150. Una parte interessata (stakeholder): 1) Può supportare o opporsi al progetto. 2) Può guadagnare o perdere da un risultato del progetto. 3) Può supportare attivamente un progetto o bloccarlo. 4) Non ha interessi specifici nel progetto.

a) 1, 2 e 3.

b) 1, 3 e 4.

c) 2, 3 e 4.

d) 1, 2, 3 e 4.

151. Sei il Project Manager di un progetto complesso. Alcuni stakeholder esterni all’azienda hanno bisogno di essere informati periodicamente circa gli avanzamenti del progetto. Chi tra i seguenti ha maggior titolo per essere responsabile della comunicazione verso l’alta direzione aziendale?

1) Il Project Manager.

2) Il comitato di progetto o lo sponsor.

3) Tutti i membri del team di progetto.

4) Il PMO.

152. Con riferimento al manuale ICB, quali dei seguenti passi deve essere effettuato per primo, per una gestione ottimale degli stakeholder?

1) Aggiornare/creare il piano di progetto in funzione delle aspettative e dei criteri di accettazione degli stakeholder.

2) Aggiornare/Creare il piano dei rischi in funzione delle minacce e delle opportunità offerte dagli interessi e influenza degli stakeholder.

3) Analizzare le caratteristiche degli stakeholder, come interessi, necessità, influenza ecc. e tutti i requisiti espressi.

4) Comunicare quali requisiti saranno implementati nel progetto e ottenere i criteri di accettazione.

153. Quale dei seguenti è sempre uno stakeholder?

1) Il responsabile dell’ufficio amministrativo.

2) Il manager del reparto progettazione.

3) Un sindacalista.

4) Un operaio dell’azienda che deve usare il prodotto del progetto.

154. Un obiettivo di progetto deve essere: 1) Generico. 2) Qualitativo. 3) Specifico. 4) Misurabile.

a) 1, 2 e 3.

b) 1, 3 e 4.

c) 2, 3 e 4.

d) 3 e 4.

155. I requisiti di progetto:

1) Determinano l’ambito del progetto.

2) Sono espressi dal cliente e dallo sponsor.

3) Sono descritti nel project charter.

4) Tutte le precedenti.

156. Con riferimento al manuale ICB, quali dei seguenti passi deve essere effettuato per primo, per una gestione ottimale degli stakeholder?

1) Sviluppare un modello di business o business case.

2) Comunicare lo stato di avanzamento.

3) Effettuare un processo di revisione del progetto.

4) Raccogliere i requisiti di progetto.

157. Quale affermazione è falsa?

1) Gli obiettivi di progetto sono i riferimenti quantitativi per valutare l’andamento del progetto.

2) Lo scopo di un progetto è creare valore.

3) Il rapporto benefici/costi deve essere maggiore di uno.

4) I requisiti non determinano il valore percepito del cliente.

158. Chi stabilisce i requisiti dell’ambito (scope) e dei deliverable di progetto?

1) Il Project Manager.

2) Gli stakeholder.

3) L’alta direzione.

4) Il cliente.

159. Sei nella fase di chiusura, il cliente ha accettato l’ambito del progetto come completato. Il PMO richiede che siano completate le lessons learned. Qual è lo stato del progetto?

1) Il progetto è completato, perché il cliente ha accettato il prodotto.

2) Il progetto è completo perché è finito entro la data prevista.

3) Il progetto non è completo perché serve una ripianificazione.

4) Fin tanto che le lessons learned non saranno completate il progetto non è completo.

160. Scegliere la definizione che meglio caratterizza un deliverable.

1) Vanno definiti a inizio progetto con la collaborazione degli stakeholder.

2) Sono descritti in bozza a inizio progetto e raffinati nel tempo.

3) Sono descritti e scelti dallo sponsor.

4) Sono da consegnare solo al cliente esterno.

IPMA level C/D ita

Lernkarteien erstellen oder kopieren

Lernkarteien erstellen oder kopieren

Melde dich an, um alle Karten zu sehen.

SWITCHaai

Office 365

Edulog

Apple ID

Google